Chiudi x
X

Zincatura nera: quali sono le sue caratteristiche

Zincatura nera: quali sono le sue caratteristiche


La zincatura è un processo mediante il quale viene applicato un rivestimento di zinco su un manufatto metallico, generalmente di acciaio. Tale processo serve per proteggere l’elemento dalla corrosione. Esistono diverse tipologie di zincature che abbiamo già trattato in precedenza.
In questo articolo invece, vogliamo fissare l’attenzione sulla zincatura nera e su tutte le sue caratteristiche.

Zincatura nera: che cos’è?



Con il termine zincatura si descrive un meccanismo industriale che serve a proteggere i metalli dalla corrosione galvanica, cioè quando due materiali oppure due parti dello stesso materiale sono esposti a condizioni differenti e vengono posti a diretto contatto tra loro, in presenza di un terzo elemento su entrambi (l’elettrolita). 
Il rivestimento in zinco quindi serve a far in modo che, in caso di rotture o porosità della superficie protettiva, sarà quest’ultima ad essere intaccata e non l’oggetto in metallo. 
Tra le diverse tipologie di lavorazioni cosiffatte, particolare attenzione può essere rivolta alla
zincatura elettrolitica statica. Nella zincatura statica, i pezzi in metallo sono appesi a dei telai sostenuti da barre. Queste ultime sono mosse dal carroponte mentre i pezzi restano fissi. 

Durante questo processo industriale, si attuano diverse fasi di preparazione:

  • Lavaggio
  • Sgrassaggio
  • Decapaggio.

Successivamente, sull’oggetto in materiale metallico, viene depositato lo zinco attraverso un ciclo di lavorazione definito come “passivazione”. A seconda se lo strato di zinco depositato è cromo, basalto o silicio, il pezzo finito acquisisce una colorazione diversa:

  • Zincatura bianca
  • Zincatura gialla
  • Zincatura nera

Il processo di zincatura elettrolitica nera offre come risultato la colorazione nera del metallo. Tale risultato si ottiene mediante la passivazione nera unita ad un passaggio di sigillatura che migliora ulteriormente l’aspetto estetico e la resistenza alla corrosione. 

I principali prodotti che possono essere zincati neri sono le:

Queste tipologie di viti trovano ampio impiego in settori come serramentistica, costruzioni mobili, costruzioni meccaniche, falegnameria e nel settore dell’automazione seppur in minore quantità. 

È importante specificare che non tutti i prodotti appartenenti alla famiglia delle viti autofilettanti e autoperforanti sono disponibili con questo trattamento ed è consigliabile specificare in fase di richiesta e/o offerta. 

Come si effettua la zincatura a freddo?



A differenza della zincatura a caldo che viene utilizzata per la sua più alta capacità di protezione del materiale dalla corrosione, la zincatura a freddo e quindi nera, viene impiegata soprattutto per finalità estetiche dei prodotti. 

Il processo di zincatura a freddo è anche detto metallizzazione e prevede l’applicazione su i metalli di uno strato di zinco a base di resina. Si tratta quindi di un vero e proprio processo di verniciatura che necessita di diverse fasi di lavorazione.

Zincatura gialla e Zincatura bianca



Come già anticipato nei paragrafi precedenti, lo strato di Sali di zinco applicati sul metallo ne determinano la colorazione. Infatti, oltre alla zincatura nera, è possibile ottenere anche colorazioni più tenue, come la gialla e la bianca. 
Ma qual è la
differenza tra la zincatura gialla e bianca?

  • La zincatura bianca è il processo mediante il quale l’oggetto acquisisce un aspetto di colore quasi azzurro. Questa passivazione conferisce al materiale una buona resistenza alla corrosione.
    Le categorie con prodotti zincati bianche sono: viteria ad alta e bassa resistenza, dadi, rondelle, viti autoperforanti e accessori per sollevamento.
     
  • La zincatura gialla definita anche tropicale, è quel processo di passivazione gialla che conferisce al materiale un’ottima resistenza alla corrosione. Questa lavorazione, permette di ottenere una maggiore resistenza anche alla nebbia salina, test di corrosione accelerata che produce un attacco corrosivo e misura l’idoneità del rivestimento protettivo. 

Tra tutti i prodotti soggetti a zincatura, esistono alcune tipologie di autofilettanti (per esempio la viteria per legno) che si possono trovare sia zincate bianche che gialle, a seconda della finalità d’uso e della necessità del consumatore. 

Dato l’ampio utilizzo di queste tipologie di prodotti, rimandiamo ad un ricco ed esaustivo assortimento di viti e bulloni con zincatura bianca o gialla.

 

I settori di impiego



La zincatura statica e quindi bianca, gialla e nera, viene utilizzata in diversi settori merceologici in cui si lavora con i metalli. Tra questi, ad esempio:

  • Produzione e installazione serramenti;
  • Settore arredo;
  • Particolari lavorazioni meccaniche.

La zincatura è quindi un processo che, applicato ai metalli o leghe metalliche, ne migliora l’aspetto, la durata nel tempo, la resistenza alla corrosione ed apporta numerosi vantaggi, ben elencati in un precedente articolo.

Nello specifico, per ciò che concerne la zincatura nera, il principale svantaggio è invece la scarsa trasmissione al materiale delle proprietà di resistenza alla corrosione. Questa passivazione conferisce comunque all’oggetto un aspetto particolarmente lucido.

Per ricevere tutte le informazioni utili su questo tipo di processo, iscriviti alla nostra newsletter! 

Per ricevere un preventivo e per saperne di più, contattaci!

Nell'articolo sono citate queste categorie

Gli Ultimi articoli dal nostro blog

Guida Completa alla Classificazione delle Viti Secondo ISO

Guida Completa alla Classificazione delle Viti Secondo ISO

Nel corso del tempo sono state definite delle classificazioni delle viti e nomenclature che regolano caratteristiche meccaniche e fisiche di tali elementi, sia a livello nazionale ed internazionale. Nello specifico, le principali normative per la bul...

Continua a leggere ...
Dadi autobloccanti: quali sono e come funzionano?

Dadi autobloccanti: quali sono e come funzionano?

Nelle unioni bullonate sottoposte a continue sollecitazioni, in molti casi vi è un serio rischio che il dado si allenti dalla vite. Per questo motivo sono stati studiati e progettati i dadi autobloccanti (chiamati anche auto frenanti). Si riconos...

Continua a leggere ...
Rondelle zigrinate: a cosa servono?

Rondelle zigrinate: a cosa servono?

Le rondelle sono un componente meccanico che generalmente viene inserito tra il dado di un bullone oppure sotto la testa della vite e il componente da bloccare. In molti a questo particolare è relegato il compito di aumentare il bloccaggio dell’unio...

Continua a leggere ...
Tirafondi: cosa sono e a cosa servono?

Tirafondi: cosa sono e a cosa servono?

I tirafondi sono degli elementi utilizzati in svariati settori, dalle costruzioni alla telecomunicazione, per la costruzione e il fissaggio di strutture portanti. Possono essere realizzati con diverse conformazioni della testa e del gambo, con diver...

Continua a leggere ...
Rondelle Nord Lock e Grower: a cosa servono?

Rondelle Nord Lock e Grower: a cosa servono?

Le rondelle sono un articolo meccanico inserite, generalmente, tra il dado di un bullone e l’oggetto da bloccare. Il loro compito principale è quello di distribuire il carico di serraggio su una superficie più estesa rispetto a quella ricoperta da un...

Continua a leggere ...
Cos’è la zincatura: tipologie a confronto

Cos’è la zincatura: tipologie a confronto

La zincatura, è un processo realizzato generalmente su manufatti metallici, in cui viene applicato uno strato di zinco come protezione dalla corrosione. Per ottenere degli ottimi risultati dal processo di zincatura è di fondamentale importanza tener...

Continua a leggere ...
Molle a tazza: a cosa servono?

Molle a tazza: a cosa servono?

Le molle a tazza, sono un componente meccanico che fa parte della famiglia delle rondelle. Sono facilmente riconoscibili dalla caratteristica forma tronco-conica, che conferisce al particolare elasticità e capacità di assorbire carichi elevati anc...

Continua a leggere ...
Viti antimanomissione: di cosa si tratta?

Viti antimanomissione: di cosa si tratta?

Le viti antimanomissione, chiamate anche viti antifurto o viti di sicurezza, sono degli articoli riconoscibili dalla particolare conformazione della testa o tipologia di impronta. Uno dei vantaggi di questo prodotto è la vasta possibilità di combina...

Continua a leggere ...
Copiglie: caratteristiche e tipologie

Copiglie: caratteristiche e tipologie

Le copiglie sono degli organi meccanici di unione che impediscono a un dado o perno di sfilarsi dalla loro sede. Esistono diverse tipologie di copiglie, tra le più commerciali possiamo trovare: standard, elastiche, a scatto e ad anello....

Continua a leggere ...
Chiave dinamometrica: a cosa serve e come si usa?

Chiave dinamometrica: a cosa serve e come si usa?

Montare oggetti, utensili o mobili, è un’attività che richiede sicurezza nel serraggio quindi nello stringere al punto giusto gli elementi usati. Questa attività non può essere lasciata al caso ma è opportuno conoscere bene le coppie di serraggio di ...

Continua a leggere ...